Spesso durante un servizio fotografico mi si chiede: “Io non sono una modella, e non so come posare. Per favore mi puoi guidare?”
Si è vero, non è facile posare per un servizio fotografico per chi non è una modella. Ci si sente impacciati di fronte alla fotocamera. Anzi, vi svelo un segreto, anche le modelle che lo fanno di lavoro amano essere guidate.
Quando un fotografo lavora con una modella comunica a questa cosa vuole ottenere, e il mood (atmosfera) che vuole ricreare. La modella si immedesima in quella atmosfera e usa le sue pose e la sua esperienza per ricreare ciò che il fotografo le chiede. Ma è il fotografo che ha la visione mentale di ciò che vuole ricreare e la visione di ciò che vede da quell’inquadratura quando scatta, dunque interagisce con la modella suggerendo piccoli aggiustamenti alla posa o pose diverse.
Quando invece si lavora con persone che non sono modelle (nella stragrande percentuale dei casi) occorre dare maggiori indicazioni al soggetto. Ecco allora, dei suggerimenti da adottare sulla posa e portamento per valorizzare il soggetto:
- Atteggiamento rilassato e divertitevi; nessuno vi giudica;
- Individuare il lato del visto più fotogenico e usare più spesso quello;
- Posare di 3/4
- Se scalze state in punta di piedi con le gambe incrociate, vi slancia;
- Il peso del corpo quasi sempre su una gamba (posteriore) accentua le forme;
- Bacino arcuato senza però lasciare andare l’addome;
- Create una forma del corpo a S tutte le volte che potete per non sembrare un manico di scopa;
- Posizione delle mani: si possono tenere impegnate tenendo un accessorio in mano; si possono mettere in tasca in caso il vestito ne sia fornito; si possono mettere sui fianchi; La cosa più importante è che siano tenute morbide ed attive (non morte);
- Se state sedute, sedetevi in punta alla sedia, questo vi permetterà di avere una posa tenuta e non stravaccata;
- Lo sguardo deve essere sempre espressivo ed attivo. Ps. Non prendete come esempio le modelle di moda che invece devono essere inespressive in quando l’attenzione deve cadere sul vestito e non su di loro;
- Staccare le braccia dal corpo;
- Personalmente le pose che preferisco in assoluto sono quelle in movimento, cioè quelle in cui il soggetto compie una azione.
I punti di cui sopra, naturalmente sono dei semplici suggerimenti generali che vanno contestualizzati. Tenete in mente che la posa, l’atteggiamento, lo sguardo, danno il più alto valore aggiunto alle vostre foto rispetto i tecnicismi di saper usare le luci, l’inquadratura, la bellezza della location, la post produzione. Quando venite da noi fotografi, non venite per farci fotografare il panorama, ma ritrarre Voi in quel panorama o addirittura su uno sfondo neutro. Siete Voi il soggetto, siete Voi che dovere coinvolgere ed affascinare chi osserva la foto. Il fotografo vi prende semplicemente per mano e vi guida nelle pose che pensa siano nelle vostre corde.